Dottore, mi hanno detto che ho un’insufficienza venosa, e adesso?
E’ una condizione pericolosa? Sono a rischio di trombosi?
No, nella maggioranza dei casi la malattia venosa cronica resta asintomatica o priva di complicanze di rilievo per tutta la vita.
Ci sono farmaci o trattamenti che possono far regredire le vene varicose?
Non esistono farmaci in grado di far regredire o prevenire le vene varicose, ma solo presidi fisici o farmacologici in grado di dare sollievo ai sintomi o ridurre l’edema o la dermatite legata alla stasi venosa.
I trattamenti scleroterapici o la chirurgia emodinamica posso portare ad un miglioramento del quadro clinico, anche con risultati permanenti.
Svilupperò sicuramente una dermatite o un’ulcera venosa?
No, l’evoluzione verso la dermatite da stasi è poco frequente e solo se una grave insufficienza venosa è associata altre condizioni cliniche (es. obesità, ipomobilizzazione, malattie concomitanti).
Quando devo ricorrere all’intervento chirurgico?
Quando compaiono le complicanze maggiori legate all’insufficienza venosa cronica come la trombosi venosa superficiale o la dermatite da stasi. Negli altri casi l’indicazione è di tipo estetico.
E la scleroterapia?
E’ un rimedio utile in casi particolari, ne discuta con il suo angiologo di fiducia.
Come posso evitare che il quadro peggiori?
Mantenendosi in forma con l’esercizio fisico regolare, combattendo il sovrappeso e con l’adozione della terapia compressiva (calze elastica a compressione graduata).